IdV: Giornata internazionale contro l’omofobia e transfobia

Il 17 maggio è stata la Giornata Internazionale contro l’Omofobia e la Transfobia.

È una ricorrenza promossa dall’Unione Europea sin dal 2007, con l’obiettivo di sostenere e coordinare eventi per sensibilizzare e informare l’opinione pubblica sui danni derivanti dal pregiudizio omofobo. In tutti i Paesi evoluti si stanno facendo da anni riflessioni e interventi per contrastare tutti quei fenomeni sociali che sono legati a pericolosi pregiudizi e disinformazione.

L’Unione Europea considera l’atteggiamento omofobo e transfobico in modo analogo al razzismo, alla xenofobia, all’antisemitismo e al sessismo.

Anche nel nostro Comune di Treviglio è stato messo all’O.d.g. l’adesione alla giornata mondiale contro l’omofobia, ma il Consiglio Comunale l’ha bocciata.

Quello che disarma è che l’incultura e l’arroganza abbiano spesso la meglio su civiltà e pensiero evoluto. La fobia prevale sulla serenità di giudizio, l’idiosincrasia sulla tolleranza, l’avversione sulla comprensione verso il nostro prossimo.

Nonostante il voto favorevole dei consiglieri di minoranza (ma che senso ha parlare di minoranza di fronte a questi argomenti?) del sindaco Pezzoni e dell’avvocato G. Luca Pignatelli, negli altri rappresentanti della comunità trevigliese ha prevalso l’indifferenza e l’avversione. Povera città nostra, ma da chi è rappresentata? Da retrogradi e codini che sventolano falsi miti di obsoleta moralità? Ma davvero siamo ancora così barbari?

Pertanto, l’Italia dei Valori di Treviglio esprime il proprio dissenso e formale critica su tale voto espresso dai Consiglieri del PDL e Lega Nord, che amministrano la maggioranza del Consiglio comunale di Treviglio.

Per questo abbiamo aderito in maniera unanime, insieme al PD, all’invito di SEL, che ha organizzato giovedì sera 17 maggio, in piazza Manara, una pacifica manifestazione durante la quale Stefano Aresi, presidente di Articolo 37, ha rappresentato, tramite una serie di impressionanti diapositive, una ricostruzione storica di tutta l’evoluzione del pensiero omofobo dagli inizi del Novecento fino ad oggi, passando per le terribili epurazioni e stermini degli omosessuali, insieme a Ebrei, Rom e nemici politici da parte dei nazisti.

C’erano tanti giovani, la speranza in un futuro migliore e più tollerante, peccato che non ci fossero quei consiglieri che hanno votato contro la mozione. Avrebbero avuto l’opportunità di imparare tanto, su cui riflettere…

Italia dei Valori Treviglio

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