In concomitanza con le elezioni europee, abbiamo letto su un giornale di partito (propaganda?) il resoconto di quanto operato dall’Amministrazione di centro-destra nella nostra città. Ci pare assurdo doverlo fare, ma bisogna ribadire per l’ennesima volta che le rotonde di via Bergamo, via Pontirolo e largo Vittorio Emanuele II non sono farina del sacco di chi governa Treviglio oggi. Sono state decise, pensate, progettate e finanziate interamente dall’Amministrazione Borghi. È normale che, nel succedersi di amministrazioni differenti, lavori iniziati dalla precedente maggioranza vengano conclusi dalla successiva. Correttezza vorrebbe che questo venisse riconosciuto, o che almeno non ne venisse usurpato il merito.
Tra l’altro questo intervento è sicuramente quello più visibile, ad oggi, di questa Amministrazione, non fosse altro per lo snellimento delle code che ha portato.
Quando i lavori di ristrutturazione (quando?) dell’ex UPIM saranno terminati ci si ricorderà che la decisione dell’acquisto è partita da lontano (amministrazione Minuti), che ne voleva fare un centro culturale polivalente?
Realizzare la fotocopia del vecchio UPIM, quella si è responsabilità di questa Amministrazione di smemorati.