IMU e TASI: chi paga e chi no

scuolaIl decreto del 26 giugno 2014 del Ministro del Tesoro chiarisce chi deve pagare e chi invece è esentato dal versare TASI e IMU. Ne fanno parte gli immobili dei cosidetti Enti non commerciali (ENC), in gran parte posseduti dalla Chiesa (quasi 9.000 scuole, parrocchie e oratori, università, musei ecc.).

Il decreto si riferisce anche a centri di sanità e assistenza e più in generale alle scuole private.

Per quanto riguarda queste ultime, è stato definito questo criterio: si è calcolato il costo medio sostenuto (CMS) in un anno dallo Stato per studente per ogni tipologia di scuola. Pagheranno le tasse di cui sopra le scuole private che applicano rette annue maggiori di questi importi.

Il CMS è così definito per quest’anno:

  • scuola dell’infanzia € 5.739
  • primaria € 6.634
  • secondaria di primo grado € 6.836
  • secondaria di secondo grado € 6.914.

Siamo andati a vedere le rette delle due principali scuole private trevigliesi, l’Istituto Salesiano e il Facchetti, ed abbiamo scoperto che entrambi sono dispensati dal contribuire alle casse pubbliche. Le rette in questione sono tutte al di sotto del limite stabilito.

Sarà per tutti gli istituti privati così?
Non lo sappiamo, nel nostro caso due su due, il 100% è esente.

Sarebbe interessante sapere, e lo chiediamo a chi ci legge, se siete a conoscenza di scuole private dove si applicano rette maggiori di quelle descritte o se questo CMS è l’ennesima sigla che nasconde un regalo alla maggioranza delle scuole private in Italia.

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