“C’è chi dice no”

C’è chi dice no, e si chiama Juri Imeri, sindaco di Treviglio. Uno che ha fatto della serenità olimpica il suo modo per affrontare i problemi, quando non li nega del tutto. Imeri ha detto no alla richiesta di convocazione di un Consiglio comunale urgente su Foro boario a seguito della sentenza del TAR che … [Continua]

Delitto su “commissione” /3

Sono trascorsi più di tre mesi da quando il Commissario prefettizio dott. Alfredo Nappi — con un colpo di mano, non so quanto spontaneo — ha deciso l’abolizione delle Commissioni consiliari con la scusa di una spesa “inutile”, pari a circa 4.000 euro annui, riferita ai gettoni di presenza dei Consiglieri comunali. Ricordo che, in pieno ballottaggio, tale decisione … [Continua]

Domenica 17 aprile andrò a votare al referendum

Perché il referendum è il massimo strumento di democrazia diretta. Non parteciparvi significa metterlo in discussione. Perché senza il referendum saremmo senza alcuni strumenti fondamentali di civiltà come divorzio, etc. Perché nel mondo miliardi di donne e uomini vorrebbero avere la possibilità di esprimere la loro voglia di libertà con un voto. Perché, per dare corrette … [Continua]

Superman e la macchina del tempo

Ecco i 14 punti all’ordine del giorno della Prima commissione (che si occupa di bilancio e società partecipate) convocata per questa sera, 15 aprile. Si tratta in parte di argomenti (la serie dei regolamenti e delle tariffe) che vanno in discussione insieme al Bilancio preventivo, ma che ci vengono illustrati e presentati “a tempo scaduto”: … [Continua]

Un segnale di serietà subito

I recenti scandali riguardanti l’uso privato e privatistico di fondi pubblici  destinati  istituzionalmente alla vita e all’attività politica dei partiti pone questioni etiche e politiche che riguardano, al di là delle specifiche responsabilità da accertare, tutte le formazioni politiche. Di fronte all’antipolitica e all’indignazione popolare che crescono ogni giorno di più, mettendo a serio rischio … [Continua]

Chi paga la democrazia?

Mentre si chiacchera di finanziamento ai partiti, Lusi&Belsito siedono ancora in Parlamento e sono quindi ancora titolati a rappresentare noi cittadini e, di conseguenza, ancora assegnatari delle relative cospicue indennità nonostante quel che hanno combinato con i soldi dei cosiddetti rimborsi elettorali. Mentre nella Lega si tenta un’operazione di marketing inscenando una intempestiva ‘pulizia del … [Continua]