Un uomo chiamato cavillo

legge_elettoraleReferendum su piazza Setti in freezer. Congelato. I quesiti nemmeno sono arrivati alla Commissione che avrebbe dovuto deliberare sulla loro ammissibilità. L’operazione Findus che ha congelato il referendum e raggelato i suoi sostenitori nasce dal cilindro del sindaco Pezzoni. Il quale si è ricordato che il Regolamento applicativo dell’articolo 39 dello Statuto sul referendum consultivo prevede all’art. 9 che il Comitato sostenitore si costituisca entro il 31 ottobre di ciascun anno. E siccome il Comitato piazza Setti si è costituito a dicembre, il referendum comunque non si può fare. O meglio, la sua eventuale indizione slitta al 2016, che però è anno elettorale per cui si va al 2017.

Suona meraviglia che si ricordi del Regolamento (che è del 2013!) un mese dopo che i quesiti sono stati depositati e un giorno prima che vadano al vaglio della Commissione deputata.

Suona meraviglia che abbia trascurato il fatto che un Comitato per il referendum su piazza Setti non può costituirsi entro il 31 ottobre 2014 se la delibera su piazza Setti è del novembre 2014.

Come le nostre nonne portavano scritto sulla linda e ruvida camicia “non lo fo per piacer mio ma per far piacere a ecc. ecc.”, Pezzoni si dice tenuto a far piacere al Regolamento. Ineccepibile. E ci tiene a dire che questo regolamento è stato votato all’unanimità, così privatizza l’utile e socializza la responsabilità.

Dove sta il problema? Basta cambiare il Regolamento. Ne ha modificati una fila, perché questo no, se in una formulazione non è logico?

Il sindaco Pezzoni non ama avere inciampi sul suo cammino e non ama mettere in discussione le sue scelte. Ma c’è sempre una prima volta. Al posto di cavillare, come spesso gli capita, su questo o quell’articolo di regolamento, su questa o quella dichiarazione pubblica, faccia lui il beau geste: indica il referendum. Se è tanto sicuro che i trevigliesi apprezzino la scelta di piazza Setti, cosa teme? Se fa il botto di voti favorevoli, ne uscirà rafforzato, felice, condiviso e contento. Se non fa il botto, avrà dimostrato di saper ascoltare i suoi cittadini amministrati. Questa volta senza tappi nelle orecchie.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.