Presidio di Libera. Incontro con Ignazio Cutrò

liberaIl Presidio di Libera della Bassa Pianura Bergamasca, intitolato ai Testimoni di Giustizia, in occasione della Missione Giovani 2015 della Comunità Pastorale Madonna delle Lacrime di Treviglio (BG) dal titolo evocativo “Non è detto che si veda ma c’è!” e su invito della stessa, organizza un’incontro pubblico dedicato al tema “Cosa sei disposto a perdere?” a Treviglio il 22 settembre 2015 alle ore 20:45 presso il Teatro Nuovo Treviglio in Piazza Garibaldi.

Interverrà il Testimone di Giustizia Ignazio Cutrò, imprenditore di Bivona (in provincia di Agrigento), presidente dell’Associazione Nazionale dei Testimoni di Giustizia e promotore, assieme a Piera Aiello e Giuseppe Carini (altri due Testimoni di Giustizia già ospitati in altre pubbliche occasioni a Treviglio) e ad altri “colleghi” di due leggi nazionali legate al tema dell’assunzione come dipendenti della pubblica amministrazione dei Testimoni di Giustizia.

Ignazio Cutrò è diventato Testimone di Giustizia nel 2006 dopo una lunga serie di attentati mafiosi che gli hanno impedito di svolgere la sua attività imprenditoriale. Non vuole subire estorsioni di sorta, non paga un Euro alla mafia e, grazie alle sue testimonianze viene avviata l’operazione “Face off”, nella quale vengono arrestati i fratelli Luigi, Marcello e Maurizio Panepinto, che porta nel gennaio 2011 alla conclusione del giudizio nei loro confronti con condanne per complessivi 66 anni e mezzo di carcere.

La collaborazione con la magistratura condiziona però l’attività imprenditoriale di Cutrò, che non riceve più commesse e sarà costretto a chiudere la sua azienda.

Malgrado tutto ciò Ignazio Cutrò decide di rimanere nella sua terra per combattere la mafia e testimoniare la necessità di legalità: “Andarmene – afferma – sarebbe una vittoria per la mafia e una sconfitta per lo Stato. Io voglio restare!”

Il locale Presidio di Libera della Bassa Pianura Bergamasca invita quindi tutta la cittadinanza a partecipare a questo incontro, che chiuderà anche il percorso proposto ai giovani della Comunità pastorale della Madonna delle Lacrime e che ha visto la loro partecipazione alla visita sui luoghi della Memoria a Milano (in collaborazione con “officina 21 Marzo Milano”) e a due film della rassegna estiva organizzata da “Nuvole in viaggio (“Io e la Giulia” e “Salvatore Giuliano”), sicura di proporre un momento di seria informazione con la certezza che, anche attraverso la consapevolezza di come agiscono le mafie attorno a noi, si possa fare fronte comune contro un nemico così pericoloso per il ben-essere della nostra società e così subdolo nel suo agire e nel cercare di mascherarsi nella normale quotidianità del lavoro e degli affari.

In occasione dell’incontro sarà anche possibile acquistare il libro “Abbiamo vinto noi. Storia di Ignazio Cutrò l’imprenditore che ha detto no alla mafia.” di Benny Calasanzio Borselino – Edizioni Melampo.

Sergio Limonta
Rappresentante del Presidio di Libera della Bassa Pianura Bergamasca – “Testimoni di Giustizia”

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