Ygea: tra una Santa veneratissima e il Divo Giulio

Nell’elenco delle delibere adottate dalla Giunta comunale nella seduta del 7 dicembre (Sant’Ambrogio) compare come delibera n° 9 la “alienazione del fabbricato di via Pontirolo, sede della farmacia comunale n. 2, alla Società controllata Ygea S.p.A”. Non sappiamo, nel momento in cui inviamo questa news, cosa ci stia scritto nella delibera e quale sia il dispositivo, perché ad ora (notte di santa Lucia, 12–13 dicembre) il sito del Comune non la riporta e quindi non la si può leggere. Ciononostante proponiamo due spiegazioni al blackout informativo e all’intera questione. La prima: hanno aspettato per poterla pubblicare domattina, giorno di S. Lucia, in omaggio alla santa che non ci vede e sperando che la stessa cosa facciano anche tutti i trevigliesi.

La seconda: il Divo Giulio (Andreotti: “A pensar male si fa peccato ma la si imbrocca”) ha avuto ancora una volta ragione. La Giunta ha varato in pochissimo tempo una serie di delibere che parevano singole scelte indipendenti tra loro. Invece costruivano, mattoncino dopo mattoncino, l’operazione di vendita dei locali delle farmacie gestite da Ygea a… Ygea. Noi l’abbiamo detto da subito, e abbiamo detto che è una manovra di dubbia legittimità.

Per la cronaca, abbiamo inviato una documentata segnalazione a Prefetto di Bergamo e Procura regionale presso la Corte dei conti. Non ha chiesto chiarimenti la Giunta (mica di scoprire di aver sbagliato qualcosa…). Li abbiamo chiesti noi.

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