Sabato 7 dicembre verso sera, agguerriti volontari hanno dato vita al primo slot–mob trevigliese per sensibilizzare la cittadinanza sulla devastante onnipresenza delle macchinette per il gioco d’azzardo nei bar. Con la collaborazione di “Caffeteando” in via San Martino (un locale dove non ci sono slot machine!), si è dato vita ad un ritrovo con volantinaggio, così come sta succedendo in molte città italiane. L’idea è proprio quella di premiare quei locali dove ci si ritrova per stare in compagnia, per socializzare, per concedersi un piacere e ovviamente per consumare qualcosa, non per inseguire sogni autodistruttivi.
Questa Campagna nazionale contro il gioco d’azzardo è promossa da un gruppo di associazioni, in particolare da ACLI, ADUSBEF, ALEA, ANCI, ANTEAS, ARCI, AUSER, Avviso pubblico, CGIL, CISL, CNCA, CONAGGA, Federconsumatori, FeDerSerD, FICT, FITEL, Fondazione PIME, Gruppo Abele, InterCEAR, Libera, UISP. Si chiama “Mettiamoci in gioco” ed ha pure un sito, dove vengono pubblicati gli aggiornamenti legislativi e le prossime iniziative. Sicuramente anche a Treviglio.