La Amministrazione Pezzoni vende i 12.711 mq dell’area di Foro boario per 4.352.000 euro, con uno sconto del 15% rispetto alla valutazione originaria di 5.120.000. L’unica area rimasta a disposizione della zona est della città finisce alla società immobiliare Ossidiana controllata da Coop Lombardia e diventerà un’altra area commerciale (2500 mq più le strutture di servizio).
Poche osservazioni:
- Hanno già venduto patrimonio comunale per 4.250.000 euro tra case e terreni dal 2011 ad oggi, e ancora non gli basta. La diminuzione degli oneri di urbanizzazione non può essere la giustificazione per far fuori tutti i gioielli di famiglia.
- Un’area che deve essere destinata a servizi della comunità per attività sociali, culturali, ricreative e sportive viene scippata alla comunità per insediarvi l’ennesima struttura commerciale, con traffico incorporato. Sappiamo tutti quali conseguenze questo avrà sulla qualità della vita degli abitanti dell’intorno e non solo. La progettazione della città è di nuovo in mano ai privati: alla Giunta basta incassare.
- Di altro commerciale a Treviglio non c’è bisogno, tanto più che è stato appena varato il progetto Porta Nord che lo prevede, e che giace irrealizzata la struttura commerciale dell’area Triade
- La vendita di Foro Boario non era nel programma elettorale di Pezzoni. Che scusa si inventerà adesso per giustificarlo ai cittadini?
Foro Boario è un’altra storia di democrazia mancata.
I consiglieri comunali dei gruppi PD e ABS