Egregio Sig. Direttore,
questa settimana si celebra la Festa della Madonna delle Lacrime e, come tutti gli anni, noi Trevigliesi festeggiamo quei giorni lontani in cui il Miracolo ci salvò dalla devastazione del Generale straniero. Oggi non si corre più il pericolo delle armi, ma i giorni sono altrettanto delicati. Siamo infatti alle porte di un’importante scadenza, il 5 Marzo scade il Bando per la proposta delle candidature per il prossimo Amministratore Unico della tanto chiacchierata Società di Trasformazione Urbana “Treviglio Futura SPA”.
Proprio quella Treviglio Futura SPA di proprietà del Comune di Treviglio (quindi nostra), che si prepara ad iniziare – se non dovessero cambiare le cose – il fantasmagorico progetto a geometria variabile del Parcheggio interrato di Piazza Setti. Progetto che già adesso, che nemmeno è alla sua stesura definitiva, in virtù dei continui e repentini cambi di programma vede i costi lievitare da 3 a 4 e poi quasi 5 Milioni di Euro (in soldoni, circa 150 euro a testa per ogni trevigliese, neonati compresi) e che rischia di indebitarci tutti da qui al 2050. Ma chi sarà colui che guiderà questa potentissima macchina che si alimenta con risorse pubbliche (ripetiamo: nostre!)?
Se guardiamo il Bando nulla è dato sapere delle qualifiche richieste, eppure immaginiamo che per far funzionare un’azienda importante come questa serva qualcuno con esperienza e capacità indiscusse. Come piace dire agli esterofili: uno “Skillato”. Eppure… niente! Indicazioni general-generiche che aprono la porta a qualsiasi valutazione da parte dell’Amministrazione comunale, che potrà così scegliere ”a mani libere” chiunque vorrà, e quel chiunque gestirà milioni di Euro di soldi pubblici per il prossimo triennio. Speravamo che la recente esperienza di SABB (oltre alle migliaia di Società lottizzate fallimentari in giro per l’Italia), dove la fiducia data all’amico di turno ha portato a disastri economici e di immagine sotto gli occhi di tutti, avrebbe potuto fare da insegnamento.
Speravamo che, in un progetto serio che voglia fare di Treviglio una “Smart City” con i fatti e non solo con parole e proclami, la scelta di figure cruciali per la vita della città potessero essere prese guardando a criteri certi e verificabili, scongiurando il diffuso malcostume di dare incarichi importanti a persone che possiedono il solo merito di una tessera di Partito o di amicizie influenti. Speravamo, ma così non sembra. E di ciò non possiamo che rammaricarci.
A questo punto non ci resta che un appello al Sig. Sindaco, che in qualità di educatore conosce bene il valore e i metodi della meritocrazia: Pubblichi i Curriculum dei Candidati e renda chiari e accessibili a tutti i metodi di valutazione con cui verrà scelto il prossimo Amministratore Unico di Treviglio Futura SPA, cosicché i cittadini possano essere partecipi e coscienti delle qualità di chi sarà chiamato ad impegnare i loro soldi per i prossimi anni, e non debbano ridursi ancora, 500 anni dopo, a poter solo sperare in un miracolo che li salvi dalla “devastazione del Generale straniero”.
Movimento Cinque Stelle Treviglio & Bassa Bergamasca