Ne avevamo parlato in un articolo di Vincenzo Rizzo dal titolo “Sui cambiamenti al vertice di Ygea”. Ne avevamo parlato come Consiglieri comunali in Consiglio comunale.
L’argomento riguardava l’incompatibilità dei consiglieri di amministrazione di Ygea ed il loro conflitto di interessi. Ebbene ora c’è la conferma ufficiale (in ossequio al decreto regionale 39 del 2013) la dottoressa Nofroni, appena nominata Amministratrice unica di Ygea, non potrà più continuare con il suo incarico.
La dottoressa Nofroni, dirigente dell’Unità operativa di controllo e gestione dell’Ospedale di Treviglio, oltre ad essere Amministratore unico di Ygea, deve lasciare la presidenza della società delle farmacie comunali per effetto di un dispositivo del Governo Monti che pone vincolo di incompatibilità fra i due ruoli, entrambi pubblici.
Quando in Consiglio comunale, già nel 2012, si è fatto notare l’incompatibilità, oltre che di ruolo, in questo caso anche di conflitto di interessi, la risposta è sempre stata la strumentalità dell’obiezione. Frase fatta quando non si hanno altri argomenti per contrastare l’obiezione. Ora anche il Decreto regionale ne certifica l’incompatibilità e l’amministrazione Pezzoni ne ha dovuto prendere atto.
E così dopo 3 anni di Giunta Pezzoni, non solo è stato formulato un Piano triennale per le farmacie inconsistente, ma non ci sono neppure prospettive di continuità per il vertice della società Ygea, dato che siamo al terzo cambio di presidente (Ravasi, Nofroni e ora…).
Rimaniamo in attesa quindi di una nuova “Direzione” di Ygea, sperando in una scelta oculata da parte della Giunta, che dovrà trovare di un Amministratore unico competente e capace, che possa da subito ben operare senza incompatibilità o conflitti di interessi.