«iTrevigliesi» quest’anno sono stati presenti alla Festa Democratica di Treviglio con una installazione di manifesti, che riprendevano alcuni “temi caldi”, da tempo alla nostra attenzione.
Ve li riproponiamo, pensando a chi in quel periodo era assente da Treviglio. Ma anche a quelli che, nelle serate della festa, hanno apprezzato l’impegno dei volontari che redigono il nostro periodico e aggiornano il sito e la pagina Facebook e ci hanno spronato a continuare.
Sappiamo che non vogliono che si dica, ma ci teniamo a ringraziare l’associazione “Amici della Festa dell’Unità” per l’ospitalità e per l’attenzione che da anni rivolgono alla nostra attività.
Treviglio non ha una “casetta dell’acqua”. Ma una marea di bottiglie di plastica da smaltire.
I Sindaci di 14 Comuni (su 15) hanno avuto da COGEIDE, che gestisce l’acquedotto, una “casetta dell’acqua”. Tutti i Comuni del circondario, tranne Treviglio, hanno acqua naturale e gasata fresca ed economica; possono permettersi di evitare l’acqua in bottiglie di plastica, che costano e diventano rifiuto da smaltire.
A loro l’acqua fresca, a noi la plastica: si stimano 10 milioni di bottiglie all’anno solo a Treviglio! Qualcuno ci spiega perché (visto che paga tutto COGEIDE) il Comune di Treviglio non ha la casetta dell’acqua?
UPIM: spesi € 12 milioni. Per cosa?
È sempre più difficile tenere il conto dei milioni di Euro che è costato acquistare, progettare e realizzare la ristrutturazione dell’ex Upim. Stravolto il progetto originario, l’amministrazione Pezzoni ne ha fatto una struttura per gran parte dedicata al commercio (un supermercato — ma anche Billa ha rinunciato alla gestione — un bar, una gelateria, un orefice, un’estetista) + l’auditorium al piano interrato.
Se la fine della storia è questa, valeva la pena di spendere 12 milioni di Euro?
Foro Boario in vendita. Per la prossima festa trovatevi un altro posto, se c’è, di là della ferrovia
Sei nell’area del Foro Boario, dove si tiene anche questa Festa. La Giunta Pezzoni ha messo in vendita questa area (di circa m2 13.000) per € 5.120.000. Ci faranno un altro supermercato, altre case… Riempiendo di cemento e di traffico l’unica area pubblica ampia in zona est. Foro Boario non sarà più a disposizione della città e del quartiere. Per il vostro tempo libero e per la socializzazione, arrangiatevi guardando i parchi degli altri alla televisione.
Scuola ciellina al Bollone: Pezzoni fa il signore, ma pagano i trevigliesi
In zona Bollone (via Brignano) un’area di proprietà comunale (circa m2 5.000), con un valore stimato iniziale di € 2.400.000 è stata ceduta per € 568.000 ad una scuola privata di area ciellina, che ci ha realizzato la sua nuova sede, senza nemmeno pagare gli oneri urbanizzativi. Tra abbassamento del valore dell’area e esenzione dal pagamento degli oneri, i cittadini trevigliesi hanno visto evaporare dal bilancio più di € 2.000.000, senza alcuna contropartita. Invece, per la scuola pubblica, i soldi non ci sono mai.
Facile fare cassa vendendo le case comunali
Case comunali di via XX Settembre: venduti (e svuotati dagli abitanti) 11 appartamenti, assegnati ad un’impresa privata per € 672.000. Case comunali di via Redipuglia: 22 appartamenti (dei quali solo 8 liberi) appena messi in vendita per € 668.000. Sono 33 appartamenti a canone sociale in meno proprio in un periodo di crisi in cui, al contrario, c’è più bisogno di case ad affitto contenuto per le famiglie.
D’accordo pagare le tasse, ma dobbiamo pure soffrire?
Giugno 2014, code all’Ufficio tributi di Treviglio per il pagamento della TASI, suta al rebatù.
Le opere annunciate dall’assessore Mangano per il 2014
Sono passati 8 mesi. Di queste opere, ne avete vista una?