Legambiente e iTrevigliesi

Su un giornale locale è apparso un articolo riguardante le proposte elaborate da Legambiente di cui dovrebbe occuparsi la nuova amministrazione Trevigliese, nonché le risposte dei cinque candidati sindaci.

Noi scegliamo di pubblicare l’intero contributo. Senza volerne fare una sintesi, che sarebbe per forza di cose incompleta, vogliamo però rilevare alcuni temi che  hanno trovato negli ultimi mesi (anni) accordo con l’operato di questo giornale.

Il documento appare molto articolato, seguendo le linee guida di Terra, Aria e Acqua promuove tutta una serie d’interventi sia nel breve sia nel lungo periodo, a 360 gradi, per la nostra città.

Terra. Fermare il consumo di suolo. Intervenire sul Piano di Governo del Territorio (PGT) al fine di favorire le ristrutturazioni e riqualificazioni. Spostare il progetto Blister (intervento sanitario-residenziale da 30000 mq) dalla Geromina-Valle del Lupo alla zona ospedaliera. Permanenza dell’area dell’ex Foro boario come luogo di svago, attività sociali e verde pubblico, niente brico insomma. Opposizione alla costruzione dell’Interporto Treviglio-Caravaggio. Realizzazione di un polo produttivo per lo sviluppo della green economy locale (un parco scientifico-tecnologico ?), un Kilometro Verde. Intervento presso l’Assessorato Regionale per bloccare il progetto di discarica di cemento-amianto presso la cava della Vailata, bonifica definitiva dell’area della Baslini.

Aria. Emergenza cronica. Aumentare il verde urbano e peri-urbano, tutelando i piccoli boschi esistenti (Parco del Roccolo, Bosco del Castagno) e realizzando nuove forestazioni. Rivedere e aggiornare il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (emissioni di CO2). Sostenere e ampliare una mobilità dolce e sostenibile, bici più ferrovia. Completare le opere di compensazione della Bre.Be.Mi. Valutare la possibilità che, nel tratto Treviglio-Caravaggio, l’autostrada possa diventare una tangenziale gratuita. Maggior controllo degli impianti industriali. Promuovere un riscaldamento non inquinante, aumentare la quota di rifiuti riciclabili.

Acqua. Sempre più buona e tutelata. Continuare nell’attività di controllo e miglioramento della qualità dell’acqua pubblica, e “ … definire delle azioni per far ritrovare al cittadino fiducia nell’acqua pubblica al ristorante, a casa e nei luoghi di lavoro, allo scopo di aumentare il consumo dell’acqua dal rubinetto rispetto a quella imbottigliata. “

E noi (iTrevigliesi) diciamo “costruiamo le Casette dell’acqua” per lo stesso motivo qui appena esposto. Anche così l’acqua potrebbe essere imbroccata.

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