Foro boario, raccolta sottoscrizioni per la causa al TAR

Questo è un appello. Mi rivolgo a tutti voi che avete a cuore uno sviluppo equilibrato della nostra città perché diate una mano.

Come saprete, alcuni cittadini trevigliesi si sono costituiti presso il TAR di Brescia, chiedendo l’annullamento della delibera della Giunta municipale n. 114 del 30 settembre 2015, quella con cui la Giunta comunale uscente ha approvato il Piano attuativo di Foro boario.

In verità questi cittadini avevano, con lo stesso scopo e sullo stesso tema, già presentato un ricorso straordinario al Capo dello Stato, una via che passa da Roma e non da Brescia, ma che ha il sicuro vantaggio di contenere i costi legali. Già pagati, peraltro.

Ora il Comune di Treviglio ha chiesto la trasposizione di questo ricorso al TAR e la stessa cosa ha sicuramente chiesto la società Immobiliare Ossidiana che ha acquistato l’area di Foro boario dal Comune e che ha presentato il Piano attuativo per costruirvi un Brico.

I nostri concittadini ricorrenti avevano due strade: rinunciare alla costituzione al TAR e quindi affossare la possibilità di incidere sulla destinazione dell’area di Foro boario, oppure affrontare anche questo procedimento.

Hanno scelto la seconda opzione, in continuità con il senso civico che una azione di questo genere comporta e il 23 marzo scorso si sono costituiti presso il TAR.

Ora la sproporzione di forze e di mezzi è evidente: da un lato l’Avvocatura civica, cioè l’avvocato del Comune pagato con i soldi del bilancio comunale e una società immobiliare che ha acquistato Foro boario per 4,2 milioni di Euro. Dall’altra semplici cittadini chiamati a pagare di tasca propria. Una riedizione di Davide contro Golia. Sperando che le cose finiscano come nella Bibbia.

Saprete che una qualsiasi causa al TAR costa migliaia di Euro. Questi cittadini non possono essere lasciati soli, tanto più che operano per un interesse collettivo.

Condivido lo scopo: cioè che nel caso di accettazione dei motivi del ricorso e quindi di vittoria al TAR, una prossima Amministrazione comunale possa rinegoziare con Ossidiana il Piano attuativo, o trovare altre soluzioni per Foro boario, che tengano maggiormente conto dell’interesse pubblico. Per questo lancio una raccolta di fondi per affrontare le spese legali.

L’associazione iTrevigliesi, che edita questo blog, si mette a disposizione, come ha già fatto finanziando il precedente ricorso, per fare da collettore.

Chiunque condivida scopo e motivazione del ricorso al TAR può contribuire alle spese con un versamento sul conto corrente intestato a iTrevigliesi:
IBAN IT57 X088 9953 6410 0000 0066 609
precisando la destinazione: per ricorso al TAR Foro boario.

Ne sarà dato pubblico rendiconto.

Grazie.

Massimo Pelizzari

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