Grazie soprattutto alla generosità della nostra città, gli ospiti della comunità alloggio “La famiglia” nel 2014 e nel 2015 hanno potuto fare una vacanza di due settimane, in agosto, tutti insieme, a Borno, in montagna.
Il Consiglio d’Amministrazione vorrebbe che l’esperienza potesse ripetersi — sempre in montagna, ma a Schilpario — presso la casa vacanze “Regina dei monti”, luogo di soggiorno estivo adatto ad ospitare persone diversamente abili, vicino al paese per favorire il contatto con il contesto sociale circostante e spazio d’incontro e di relazione con altri gruppi di ospiti.
L’auspicio è di creare, come è successo nei due anni precedenti a Borno, rapporti con realtà associative del posto con cui vivere scambi di esperienze e momenti ricreativi e di collaborazione che diano la possibilità di formazione e crescita sia agli utenti della struttura, sia ai suoi operatori.
Si tratterebbe del terzo anno di vacanza “tutti insieme”.
Il tutto è iniziato infatti nel 2014 dall’idea di alcuni benefattori della Casa Famiglia, che il 21 marzo hanno promosso una sottoscrizione per “La prima–vera vacanza insieme”.
Si tratta degli stessi uomini e donne che hanno organizzato la “pizzata” del 25 giugno p.v. per consentire agli ospiti della Casa Famiglia, disabili psichici con condizioni familiari svantaggiate, di proseguire questa esperienza che è di vacanza, ma anche di coinvolgimento e inclusione in una comunità più ampia rispetto a quella trevigliese.
Perché si possa concretamente capire di che si tratta, vi informo che l’intenzione è di soggiornare a Schilpario dal 4 al 17 agosto nella casa vacanze “Regina dei monti” e che il costo della vacanza si aggirerà tra i € 6.500 e 7.500, per 7 ospiti e 3 o 4 operatori (lo scorso anno è stata di € 6.726, con la presenza di un’operatrice volontaria per tutto il periodo di vacanza).
Le condizioni finanziarie attuali della comunità alloggio, così come risultano dal bilancio di previsione 2016, sono precarie e assolutamente inadeguate a realizzare l’esperienza di vacanza descritta, un’esperienza che , secondo il CdA, ci si deve però tenacemente impegnare a ripetere.
Infatti dal contesto delle vacanze del 2014 e del 2015 gli ospiti hanno tratto occasioni per nuove esperienze di vita e ricreative, per nuove emozioni comuni, per rigenerarsi fisicamente e psicologicamente e quindi per riprendere la quotidianità con maggior slancio ed energia.
Per quanto detto la Casa Famiglia rivolge un caldo invito a partecipare alla “pizzata” del 25 giugno prossimo alle ore 20.00 presso la Pizzeria 2001 a tutti i suoi amici, ai suoi sostenitori e a quanti vorranno sentirsi parte dell’iniziativa.
La prenotazione, oltre che presso che presso “Carsana 1902 Abbigliamento”, come recita il volantino accluso, può essere effettuata telefonando a Ilaria Secchi, coordinatrice della Casa Famiglia al n. 3474063619.
Ringraziando sentitamente fin d’ora, si porgono cordiali saluti.
La presidente
Ariella Borghi