Iniziativa Intercultura e Fondazione Bergamini

LBIl Centro Locale di INTERCULTURA di Treviglio e la Fondazione Lorenzo Bergamini, in occasione del Centenario dell‘ AFS, invitano all’evento che si terrà:

Venerdì 24 aprile 2015
presso
l’Auditorium Cassa Rurale BCC Treviglio,
in via C. Carcano 6 a Treviglio

dove, dalle ore 17.45, si terrà la visita guidata alla mostra fotografica itinerante “ Cent’anni di AFS – Una storia straordinaria”. La mostra è composta da 12 pannelli fotografici, collegati attraverso i codici QR ai contenuti multimediali della mostra virtuale di AFS (www.100anniafs.org), per raccontare visivamente come un’organizzazione creata per salvare i feriti in guerra è diventata un movimento per l’educazione alla pace, che aspira a curare le “ferite del mondo”.

Alle ore 18.00, ci sarà la presentazione del libro “Dove sta la frontiera. Dalle ambulanze di guerra agli scambi interculturali” edito da Hoepli, a cura di Stefania Chinzari e Roberto Ruffino: un libro sugli uomini e le donne che hanno fatto l’AFS e ne hanno determinato l’evoluzione da soccorso umanitario a movimento per l’educazione alla pace.

A seguire, alle ore 19.00, premiazione dei vincitori del contributo per Borse di studio messo a disposizione dalla Fondazione Lorenzo Bergamini per studenti meritevoli di Treviglio.

Chiara Rossini 
Volontaria di Treviglio
333 5870076

Scarica la locandina dell’evento.

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CENTO ANNI DI AFS

Nel mese di aprile del 2015 l’AFS compie 100 anni. L’American Ambulance Field Service (AFS) nacque infatti nella primavera del 1915 a Parigi, come organizzazione di ambulanzieri e barellieri volontari per soccorrere le vittime della prima guerra mondiale, sotto la guida di Abram Piatt Andrew, bostoniano di ricca famiglia che aveva già ricoperto cariche nel governo, aveva insegnato economia ad Harvard ed era stato tesoriere della Croce Rossa Americana. Recatosi a Parigi dopo una delusione elettorale, aveva accettato di riorganizzare il servizio di ambulanze dell’Ospedale Americano per soccorrere i feriti in guerra.

Con l’aiuto di numerosi amici volontari, tra cui il giovane Stephen Galatti, che diventerà presto il suo braccio destro e prenderà il suo posto alla guida dell’AFS nel 1936, Piatt Andrew lanciò una campagna per raccogliere fondi e volontari in tutti gli Stati Uniti e vi aderirono alcune migliaia di giovani universitari americani, accorsi in Francia per alleviare i disastri della guerra mentre il loro Paese non era ancora belligerante.

Tra questi giovani molti divennero scrittori famosi (Julien Green, Louis Bromfield, ecc.) e dedicarono libri e memoriali alla loro esperienza AFS, la quale fu a tal punto apprezzata da meritare che lo stesso Primo Ministro francese, Georges Clemenceau, a guerra finita, compisse un tour di conferenze negli Stati Uniti per raccogliere e donare un contributo che assicurasse un futuro all’organizzazione.

L’AFS continuò, inventandosi il primo programma di scambio di studenti universitari tra Francia e Stati Uniti tra le due guerre. Durante il secondo conflitto mondiale, sotto la guida di Stephen Galatti,  riattivò il servizio volontario di ambulanzieri in tutto il Mediterraneo, nel Medio Oriente e nel Sud Est Asiatico. A guerra finita, riprese gli scambi di studenti su più larga scala e li riservò, per la prima volta nella storia, agli studenti liceali, in modo che potessero trascorrere un intero anno scolastico presso una famiglia ed una scuola all’estero.

Oggi gli scambi scolastici dell’AFS, gestiti in Italia dai volontari di Intercultura, coinvolgono ogni anno 12.000 studenti di oltre 60 Paesi. Dal programma AFS hanno tratto spunto l’Unione Europea per il progetto Comenius e molte altre organizzazioni governative e non, che negli ultimi decenni hanno compreso l’importanza di uscire dalla propria cultura e di vedersi attraverso occhi di un forestiero, per diventare cittadini coscienti del proprio Paese, dell’Unione Europea e del mondo.

L’AFS ha celebrato il proprio Centenario a Parigi all’inizio di novembre; Intercultura, che è rappresentante e continuatrice dell’AFS in Italia dal 1955, ha deciso di celebrare il Centenario con una serie di manifestazioni a partire dal novembre del 2014 con il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, tra cui un convegno internazionale a:

Trento e Rovereto, 1-2-3 maggio 2015
Convegno internazionale del Centenario
Saper vivere insieme: umanitarismo, riconciliazione, educazione alla convivenza
Incontro di volontari AFS sui luoghi della prima guerra mondiale
Sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica
del Comitato per le commemorazioni del centenario della prima guerra mondiale
con i patrocini della Provincia autonoma di Trento e dei Comuni di Trento e Rovereto
www.sapervivereinsieme.org
www.100anniafs.it

Il prossimo evento a Treviglio sarà:

Mercoledì 3 giugno 2015 dalle 21.00 alle 23.00 in Piazza Garibaldi a Treviglio
Concerto “Diamo voce alla pace”
organizzato da Intercultura e Amnesty International
con la partecipazione del cantautore Riky Anelli e del gruppo musicale “I Gladioli”

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