È stata depositata una manifestazione di interesse all’acquisto dell’area di Foro boario. Un’area già messa a bando per 5,2 milioni di euro e rimasta invenduta. Devo dire, con sospiro di sollievo del quartiere e delle forze politiche che sono contrarie alla alienazione di questa area, l’unica area pubblica rimasta nella zona est a disposizione di un quartiere tra i più densamente abitati.
La manifestazione di interesse è stata avanzata da un noto studio di professionisti trevigliesi a nome di non meglio determinati “operatori locali interessati (imprese, cooperative, imprenditori immobiliari)”. L’offerta mantiene invariati i parametri di edificazione e le destinazioni d’uso del bando per l’assegnazione andato deserto pochi mesi fa. Quindi: struttura commerciale di media dimensione e palazzine residenziali (100 appartamenti circa). La cifra offerta per l’area è di 4 milioni di euro, in considerazione del fatto che si costruiranno alloggi di edilizia residenziale libera ma a prezzi da edilizia convenzionata.
A parte l’1,2 milioni di euro in meno rispetto al valore stimato dal Comune, noi continuiamo a pensarla allo stesso modo. Questa deve rimanere un’area prevalentemente a servizio del quartiere, riqualificata certo, ma pubblica come è adesso.