Tangenziale est? Non ci interessa

tgEstPensando di fare un grande scoop giornalistico, l’ultimo numero del periodico della Lega Nord locale ha ricordato che, se ci fosse stato un atteggiamento diverso da parte della giunta Borghi, Treviglio avrebbe potuto avere la sua Tangenziale est.
Meno male che non è arrivata e si spera che non arrivi mai.

Questo ennesimo stradone falcerebbe l’attività agricola nell’area in cui la nostra terra è più fertile.

Rovinerebbe l’ultimo settore del territorio trevigliese non ancora toccato da autostrade, tangenziali e ferrovie, seppur intaccato dalla sproporzionata zona industriale di Brignano.

Creerebbe ancora di più le condizioni per una città senza confini (da Treviglio a Brignano o a Caravaggio, con le dovute proporzioni, sarebbe come passare da Milano, Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo).

Anche qui, come nel caso della discarica di cemento–amianto, potremmo dire: «No, grazie. Il territorio e i cittadini qui hanno già dato a sufficienza con la BreBeMi e con tutto quello che ne conseguirà».

E inoltre, che bisogno c’è di questa strada? Per chi arriva da nord e vuole buttarsi in BreBeMi verso est c’è già la Strada provinciale 121 verso Vidalengo: usino quella, senza massacrare altro terreno. Per chi vorrà buttarsi in BreBeMi verso ovest senza perdere tempo in futuro potrebbe arrivare l’Autostrada bergamasca tra Bergamo e Treviglio (quella che ci rovinerà un pezzo del Cerreto). Non basta?

Così, sui due piedi, questa Tangenziale est non mi sembra un grande affare, se non per chi la costruirà e chi ci mangerà sopra come avviene di solito in questi casi.

Resta da capire perché invece per la Lega Nord locale un affare lo sarebbe.
Forse per sintonia con l’attuale (perdente posto) Presidente della Provincia. Ma Ettore Pirovano non fa poi una grande figura ad avere bloccato tutto un pezzo di Caravaggio per l’Interporto. Far muovere e allineare camion a ridosso delle case non mi sembra sia un gran gesto di attenzione alla sua città.
Porterà soldi, ma probabilmente non molto lavoro e quel poco di una qualità ancora tutta da verificare.

Se la Lega gode per questo genere di operazioni, credo abbia bisogno di un medico bravo.

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